COME PROTEGGERE I NOSTRI ANIMALI DAI PARASSITI ESTERNI

I periodi primaverile, estivo ed autunnale sono le stagioni più critiche per quello che riguarda la presenza degli ectoparassiti, ovvero zecche e pulci (presenti non solo come adulti ma anche come uova e stati larvali durante tutto l’anno).
Le prime possono essere, tramite il rigurgito di saliva, portatrici di malattie (borreliosi o malattia di lyme, erlichiosi, rickettsia, anaplasma ecc) che possono colpire i nostri animali ma anche le persone.
Come abitudine molto importante bisognerebbe tutte le volte che si torna da una passeggiata controllare il pelo del nostro animale per togliere quelle che possono essersi appena attaccate.
Le pulci invece a parte infestare il nostro animale e il luogo in cui vive possono, se l’animale è allergico, dare problemi alla pelle con prurito molto intenso.
A parte gli adulti che sono facilmente visibili sull’animale bisogna abituarsi a riconoscere segni indiretti della presenza delle pulci ovvero i suoi escrementi, riconoscibili come piccoli puntini neri che se schiacciati su un pezzo di carta bagnata la colorano di rosso.
Per prevenire tali parassiti esistono vari prodotti
- Per bocca: compresse o pipette il cui principio attivo una volta somministrato entra nel torrente circolatorio e uccide il parassita una volta fatto il pasto di sangue;
- Per via cutanea: collarini o pipette spot-on che svolgono una funzione di repellenza contro pulci, zecche e insetti volanti (come il flebotomo o pappatacio)
Qual è quindi la soluzione migliore per il tuo animale???
Chiamaci e la scopriremo insieme!