Come si misurano le cellule somatiche nel latte?
Per poter gestire una patologia, è prima necessario quantificarne l’entità!
Quindi ogni mandria andrebbe testata per la ricerca di mastiti subcliniche esaminando ogni singola bovina.
Se ci si limitasse ad analizzare il latte di massa e si riscontrasse un elevato valore di cellule somatiche, si potrebbe dire con certezza che nella mandria ci sono bovine affette da mastite subclinica ma l’unico modo per identificarle è la conta delle cellule somatiche individuale per ciascuna bovina.
Tra le diverse opzioni, la più comune e più semplice da applicare è il Controllo Funzionale (associazione allevatori provinciale/regionale)
Se non iscritti all’ APA/ARA, si può utilizzare il California Mastitis Test (CMT), o altri sistemi di misurazione delle cellule (strumentazioni di varia tipologia in commercio anche in Italia)
L’obiettivo è avere < 15% della mandria con valori > 200.000 cellule/ml e <10% delle bovine nel primo mese di lattazione superiore alla soglia 200.000 cellule/ml
Ricapitolando…
Non c’è un modo alternativo per identificare quante e quali bovine nella mandria presentano mastite subclinica, se non testando ogni bovina regolarmente.
Le mastiti subcliniche possono essere causate da diversi agenti patogeni, per cui è necessario analizzare campioni di latte per determinare quale batterio è causa della patologia nella mandria. Solo dopo aver determinato il tipo di batterio, è possibile individuare, in collaborazione con il veterinario, il corretto piano di controllo delle mastiti.