Il monitoraggio delle mastiti nelle aziende di bovine da latte

Monitoraggio aziendale:
Qual è la definizione di mastite clinica in azienda?
È la stessa per il mungitore, l’allevatore e il veterinario?
Un modo semplice per assicurarsi che sia usata la definizione standard è accertare che prima di ogni mungitura venga effettuata l’eliminazione dei primi getti di latte e che questi siano osservati dal mungitore.
Perché è importante l’eliminazione dei primi getti di latte?
L’osservazione del latte è l’unico metodo che permette di identificare i casi di mastite clinica lieve.
Per quanto sia immediato pensare che questa pratica dovrebbe essere effettuata, in realtà non tutti la attuano.
Considerando che circa il 50% delle mastiti cliniche si presenta in forma lieve, l’identificazione precoce garantisce un maggiore benessere animale perché è possibile effettuare un miglior trattamento.
Registrazione dei dati
All’interno di un completo programma di controllo delle mastiti cliniche, bisogna assicurarsi che per ciascuna bovina siano registrati i dati sanitari.
Dovrebbero essere inclusi l’identificazione della bovina, i casi di mastite clinica e la loro gravità (1,2 o 3), il trattamento effettuato, i giorni in cui il latte è stato scartato (periodo in cui il latte è alterato + tempo di sospensione dopo il trattamento).
La regolare revisione dei trattamenti registrati è un modo eccellente per controllare l’efficacia del piano di controllo della salute della mandria.
Ricapitolando…
- La mastite è una patologia frequente nell’allevamento della bovina da latte e dovrebbe essere messo in pratica un efficiente sistema per identificarla, monitorarla e gestirla. Un’importante azione da intraprendere per controllare le mastiti cliniche è garantirne l’identificazione mediante l’osservazione dei primi getti di latte prima di ogni singola mungitura.
- La mastite clinica può essere causata da diversi batteri e l’unico modo per determinare il trattamento corretto è l’identificazione dell’agente eziologico.
Autore: Dr. Centonze Giovanni